12.9.07

Il cosa e il come di Beppe Grillo

La migliore analisi del fenomeno beppegrillo.it
by Daniele Luttazzi.

"L'illusione alimentata da Grillo è che una legge possa risolvere la pochezza umana. Questa è demagogia"

Lo critica, anche aspramente, ma Lo difende dall'attacco mediatico dopo il successo del v-day. Effettivamente, lui raccoglie 300mila firme per una proposta di legge, e quelli parlano solo dell'attacco a Biagi. E perfino lo invitano alla calma personaggi come Bossi...Che poi, Grillo parla male della legge 30, la "legge" Biagi. Sbaglia e Ichino glielo ha spiegato chiaramente. In più quando dice che il precariato è stato introdotto dalla legge Biagi dice una falsità. Comunque resta il fatto che la critica è sempre rivolta verso la legge.

Però Luttazzi contesta i 3 punti della sua legge e, anzi, alza il tiro.
Qui riporto solo il finale:

Il marketing di Grillo ha successo perchè individua un bisogno profondo: quello dell'agire collettivo. Senza la dimensione collettiva, negata oggi dallo Stato e dal mercato, l'individuo resta indifeso, perde i suoi diritti, non può più essere rappresentato, viene manipolato. E' questo il grido disperato che nessuno ascolta. La soluzione ai problemi sociali, economici e culturali del nostro Paese può essere solo collettiva. A quel punto diventerebbe semplice, anche per Grillo, dire:- Non sono il vostro leader. Pensate col vostro cervello. Siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo.

2 comments:

Unknown said...

Giusto ieri lessi il commento di Luttazzi, ammetto di essere stato in piazza sabato, in generale Grillo non mi entusiasma, mi fa specie che un suo fermo sostenitore come te parli dell'evento citando le critiche. E' indiscutibilmente populista e non approfondisce un tema che sia uno, di buono c'è, come sottolinea Luttazzi sul finale, che incita la gente a darsi una svegliata.
La domanda ora è:
siamo proprio convinti che la maggioranza del paese non stia bene come sta?

maso.c said...

Ma in piazza mi sa che non c'erano gli emarginati della società. c'era chi è invidioso e giustamente inkazzato coi politici.
Dico anche invidioso perchè una signorina carina carina, in fila per firmare, alla domanda "chi manderesti a fanc..." lei pacifica ha risposto "tutti quelli che guadagnano più di tremila euro".

mi sorge un'altra domanda:
Ma perchè tutti credono che per sollevare il povero si deve buttar giù il ricco?



Grillo fa bene, in fondo è un comico che cerca l'applauso e fa bene a puntare il dito. Fa ridere e (a volte) informa. Ma del v-day non condivido la sua proposta di legge,
(però mi piace molto la canzoncina che ha fatto non so chi.)

al v-day ci sei o non ci sei...nananana, dovrebbe diventare un appuntamento fisso, come un rave..

magari poi la prossima volta la legge da sottoscrivere la fa scegliere ai suoi lettori...