H2odio
Il Nuovo cinema Italiano, il cinema giovane, fatto daggiovani coi ggiovani per noi ggiovani.
O almeno il cinema fatto da uno schizzato per i videoclip, che fa film horror con belle ragazze,
usa una foresta come set, gira in inglese e doppia in italiano... insomma ci prova, ma la cosa che mi interessava è che se ne esce direttamente in edicola, come i porno.
Uscire nei cinema costa, tanto, eppoi se nella prima settimana non vai bene, ciao, largo spazio ad altra roba, amerikan ofcourse.
Tutto si decide nella prima settimana: tempi moderni quindi rapidi, ed ecco perchè i piccoli film hanno vita breve nelle sale, (a parte che molti fanno schifo quindi giusto che si lasci posto ad altra roba): un film italiano di sicuro successo viene pubblicizzato tanto, appena esce la gente lo va a vedere, la prima settimana va bene, poi si cala ma comunque un mesetto in sala lo fa. Quando si hanno prodotti strani, tipo appunto roba ggiovane, succede che se ti va bene ti stampano quasi 100 copie, altrimenti esci con 15-20 copie giusto perchè magari hanno avuto soldi dallo stato e devono garantire una uscita nelle sale. MA, quando questi film escono, senza pubblicità se non a mezzanotte su radiorai3, ecco che la prima settimana si perde velocemente, e anche se fosse l ultimo capolavoro di pincoporchino, ci vò un po' per il passaparola...ma il business non aspetta.
avanti un altro.
per dire, paolo sorrentino (l'uomo in +, le conseguenza dell'amore) ha capito il trucco: dato che i suoi film non vengono pubblicizzati dai nostri managers, e però vincono premi su premi nei festival nazionale ed stranieri, ha deciso di far viaggiare il suo film un annetto per i vari cannes, poi, se qualcuno si sveglia e gli stampa le copie, lo fa vedere anche nei cinema dello stivale.
cmq alex infascelli, h2odio con repubblica, non è una marchetta non ci prendo nulla..sono solo curioso...booooona.....
FreddyNietzsche/MatteoBordone di Dispenser fa una critica più articolata
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